L’Italia non è un paese per giovani auto

È di 11 anni e 7 mesi l’età media delle vetture circolanti sulle strade italiane. Il dato, secondo una ricerca di Facile.it, si riferisce al primo semestre del 2023, in aumento del 7% sull’anno scorso e addirittura del 28%, rispetto al medesimo periodo del 2016 quando l’età media del parco auto era di poco superiore ai 9 anni.

Il parco circolante per Province

La zona di Nuoro è la meno virtuosa della Penisola: le vetture circolanti nella provincia sarda hanno un’età media superiore ai 14 anni e 9 mesi (pari a +27,6% rispetto alla media italiana). In seconda posizione si colloca Enna (14 anni e 5 mesi), seguita dal trittico pugliese Barletta-Andria-Trani (media appena inferiore ai 14 anni) e, quindi, da Agrigento (13 anni e 9 mesi) e Matera (13 anni e 7 mesi).

Se isole e Sud Italia presidiano la top-five dei veicoli più datati del territorio nazionale, altrettanto interessante notare come ai primi posti della graduatoria virtuosa si posizionino ben cinque province toscane. Prato è la zona con la minore età media (poco più di 9 anni e 10 mesi equivalenti al 14,7% in meno rispetto a quanto rilevato in Italia). Seguono Massa-Carrara (10 anni e 2 mesi) e Pisa (10 anni e 3 mesi). In quarta e quinta posizione si trovano Firenze e Livorno (ex aequo a quota 10 anni e 5 mesi), con Milano subito dietro staccata di appena un mese (10 anni e 6 mesi la media).

Auto più vecchia, meno sicurezza e maggiori costi

Al capitolo RC Auto, la ricerca sottolinea la seguente correlazione tra costo della polizza e anzianità della vettura: in base al campione esaminato, un’età media di 10 anni equivale a una tariffa per l’assicurazione di circa 201 euro. Il dato sale a 251 euro se il veicolo ha 11 anni e raggiunge i 306 euro in corrispondenza di un’anzianità di 14 anni. Ma sono anche altre le implicazioni: le vetture con un certo grado di anzianità tendono ad essere, infatti, meno sicure, oltre che più impattanti sull’ambiente in termini di emissioni allo scarico.

Lo sa bene Viasat (oggi parte di Targa Telematics) che offre la possibilità di equipaggiare anche i veicoli più anziani con tecnologie all’avanguardia, simili a quelle presenti nei veicoli di nuova generazione. L’obiettivo primario è quello di garantire elevati standard di sicurezza, protezione e assistenza in situazioni di incidenti, guasti o potenziali pericoli, grazie all’operatività ininterrotta delle Centrali Operative Viasat, attive 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.

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