Essere derubati della bici, anche per la presenza di modelli sempre più evoluti, ma anche sempre più costosi, costituisce un danno economico rilevante. La tecnologia satellitare rappresenta un’arma fenomenale per proteggere la propria bicicletta.
Viasat, eccellenza italiana nelle soluzioni telematiche satellitari dedicate alla sicurezza, e Patrolline, azienda leader nella produzione e distribuzione di sistemi antifurto nel campo automotive, annunciano una partnership finalizzata ad ampliare i Servizi di Protezione e Sicurezza dedicati ai ciclisti.
Sarà per l’ecobonus, per una maggiore sensibilità ambientale o per effetto della nuova normalità provocata dall’emergenza Coronavirus, che le vendite delle biciclette, soprattutto di quelle elettriche, hanno avuto un’impennata straordinaria. Purtroppo, anche i furti hanno seguito lo stesso trend.
I furti registrati sono quasi 500 mila all’anno (+60% solo nei primi 6 mesi del 2020), ma è una cifra sottostimata, perché il ciclista derubato raramente presenta una denuncia.
Come difendersi? La soluzione ideale per proteggere la bici a costi assolutamente accessibili è rappresentata dalla tecnologia satellitare con funzione di antifurto.
PatrolBike by Viasat, un dispositivo discreto, leggero e di piccole dimensioni che, collegato ad un’App, permette di conoscere in ogni momento dove si trovi la propria bici ed aiuta a ritrovarla, in caso di furto.
In anteprima i dati sui furti delle auto dalla ricerca Viasat di prossima pubblicazione.
I numeri sono in calo, ce lo dice Viasat, ma in alcune regioni è piena emergenza: come difendersi grazie agli antifurti satellitari.
Secondo le ultime stime nel 2020 sono state rubate in Italia 75.000 auto, il 24% in meno rispetto al 2019 quando erano stati 98.623. Un dato positivo condizionato certamente dalla pandemia in atto, anche se i mezzi sottratti al legittimo proprietario sono pur sempre tanti: 6.205 al mese, 208 al giorno, quasi 9 ogni ora.
Ma al centro sud continua l'emergenza. Ecco la ricerca Viasat.