Rassegna Stampa

Gli automobilisti italiani “cacciatori” di sconti sull’r.c. auto. La prospettiva di ottenere “sconti significativi” ha spinto oltre due milioni a scegliere la “scatola nera”.

Per convenienza o per sicurezza gli automobilisti nostrani sono in cima alla classifica mondiale per numero di dispositivi black box installati, precedendo nel ranking Stati Uniti e Gran Bretagna.

Secondo i dati contenuti nel dossier dell'Ania “Scatole nere, l’Italia leader nel mondo”, sono oltre due milioni le "black box" installate che però vanno oltre la semplice riduzione del costi delle polizze.

Una grande realtà, quella della scatola nera, ma dai contorni ancora non ben definiti poiché il pacchetto relativo alla voce assicurazione auto è stato stralciato dal decreto ”Destinazione Italia” e sarà riesaminato dal prossimo governo.

Secondo i dati contenuti nel dossier dell'Ania “Scatole nere, l’Italia leader nel mondo”, sono oltre due milioni le "black box" installate che però vanno oltre la semplice riduzione del costi delle polizze.

A fine 2013 le vetture dotate di black box erano oltre due milioni con una netta accelerazione rispetto agli 1,2 milioni di fine 2012. Un primato che colloca l'Italia sopra la Gran Bretagna e gli Usa.

In Italia le scatole nere risultano essere in costante crescita. Al punto che un'indagine dell'Ania proietta il nostro Paese direttamente al vertice della classifica mondiale delle black box.

Italia leader nel mondo per le scatole nere installate sulle auto. A fare il punto della situazione Vittorio Verdone, direttore centrale auto dell'Ania, l'Associazione nazionale delle imprese assicuratrici.

La telematica satellitare come strumento indispensabile per abbattere le tariffe assicurative.

In un momento in cui l’Italia ha pochi primati (positivi) ne emerge uno che fa riflettere seppur non del tutto inatteso, siamo i leader mondiali per adozione della scatola nera.