Gli antifurti satellitari, antesignani delle diverse tipologie di soluzioni oggi in circolazione, avevano lo scopo fondamentale di proteggere il veicolo dal furto e, nel caso, questo avvenisse, consentire un rapido ritrovamento. Nel tempo si sono evoluti, offrendo altri servizi di assistenza e sicurezza per l’automobilista.
I quarant'anni di Viasat Group, azienda leader nel settore dei sistemi elettronici Automotive con applicazione di Tecnologie Telematiche Satellitari. Ne parliamo col suo presidente Domenico Petrone.
Il Gruppo fondato da Domenico Petrone compie 40 anni. Un fatturato di 40 milioni e 500mila veicoli equipaggiati.
La tecnologia in questo settore è in costante evoluzione e dal classico antifurto satellitare (il primo di Viasat risale a 25 anni fa), si è passati a un ampio ventaglio di dispositivi.
Dal primo, originale, antifurto satellitare Viasat di strada ne è stata fatta parecchia. Oltre 25 anni durante i quali la telematica satellitare ha fatto passi da gigante. Ma attenzione, perché non tutti i dispositivi satellitari sono uguali.
I dispositivi satellitari Viasat consentono di ritrovare il 100% dei mezzi pesanti rubati, contro il 63% della media nazionale.
La telematica negli ultimi 25 anni ha fatto dei passi avanti. E’ però importante definire il perimetro dei dispositivi satellitari che, a differenza di quanto sostenuto da molti, non sono tutti uguali. A far chiarezza ci pensa uno studio di Viasat.
Il Convegno del principale sindacato agenziale ha analizzato la situazione degli intermediari e dell'intero mercato assicurativo del Mezzogiorno. Presente all'evento anche Viasat.
L'acquisizione del 70% delle azioni di Enigma consente l'ulteriore sviluppo di Viasat Group, ora forte di una presenza diretta anche nel Regno Unito e in Spagna.
La polizia della Grande Mela rende pubbliche le ultime statistiche in merito ai furti d'auto negli USA. Nel nostro Paese le statistiche sono fornite dallo studio di Viasat pubblicato – come ogni anno – sulla Guida alla Sicurezza.