Uno studio sui flussi di mobilità in Italia per comprendere gli effetti dell’emergenza

Diminuisce il numero dei veicoli circolanti, si riduce il numero dei chilometri percorsi e aumenta la velocità media. Sono solo alcuni dei dati che emergono dall’ultimo studio realizzato da VEM Solutions, società del Gruppo Viasat, che ha analizzato, attraverso le proprie dashboard e piattaforme di analytics, i dati di un campione significativo di veicoli del parco circolante italiano (privati e mezzi commerciali). Se ne ricava un quadro estremamente interessante dei cambiamenti intervenuti nei principali indicatori di mobilità (veicoli circolanti, distanze percorse, velocità media in Italia e a Milano, Bergamo, Brescia, Roma, Palermo e Torino; spostamenti fuori provincia; spostamenti tra nord e sud del Paese, ecc.), in relazione ai diversi provvedimenti adottati, a partire dal 22 gennaio, per contenere la diffusione del contagio sull’intero territorio nazionale. Gli andamenti e i trend osservati sono messi in correlazione con le dinamiche dell’epidemia per stabilire il rapporto di causa-effetto, soprattutto a partire dalla seconda metà di febbraio, tra un provvedimento di restrizione della mobilità e il comportamento della popolazione, oltre a consentire anche una comparazione con la curva del contagio nel periodo.

“Questa drammatica emergenza epocale ha imposto drastici cambiamenti nelle nostre abitudini di vita e di lavoro”, spiega Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group”, ma ha anche dimostrato come la scienza, la tecnologia e la sostenibilità, nel suo senso più ampio, siano delle strade imprescindibili per il nostro futuro. La chiave fondamentale per realizzare questa visione è la capacità di trasformare ed elaborare tali dati in informazioni utili a migliorare i processi decisionali. Questo è il mestiere di Viasat, da sempre”.

VEM Solutions, grazie alla sua consolidata attività nel mercato dei servizi LBS (Location Based Services), ha maturato negli anni un’importante esperienza nella gestione di un database telematico tra i più rilevanti e consistenti a livello Europeo, alimentato da sistemi informativi per la raccolta in tempo reale dei dati di mobilità, anonimi e aggregati nel pieno rispetto della normativa GDPR.

Highlights dello studio

  • Calo numero veicoli circolanti (-50%)
  • Diminuzione del trasporto su gomma, soprattutto per i vicoli commerciali leggeri < 35q (-25%)
  • Nessuna variazione significativa sui trend di mobilità dei mezzi pesanti
  • Incremento velocità media (+10% circa)
  • Campione statistico rappresentativo del parco circolante veicolare (dal 2% al 6% medio su base Italia)
  • Periodo di analisi 20/1/2020 – 20/03/2020
  • Analisi Territoriale suddivisa per Italia, Milano, Bergamo, Brescia, Torino, Roma, Palermo.