Scadeva il 31 dicembre 2013 il termine ultimo per la realizzazione, anche in forma aggregata, di progetti d’investimento in tecnologia, da parte delle imprese di autotrasporto, “per il raggiungimento di maggiori livelli di sicurezza e migliori standard ambientali, tra i quali meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo”. Dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si apprende che i fondi stanziati, pari a 24 milioni di euro, sono esauriti “sulla base delle domande pervenute a tutto il 29 ottobre 2013”.
Di conseguenza tutte le domande presentate in data successiva, sia attraverso il servizio postale che attraverso la presentazione brevi manu non potranno essere prese in considerazione. In questo ambito, rientravano anche gli investimenti per dotare le proprie flotte di dispositivi telematici satellitari, in grado di rilevare e trasmettere a distanza dati riguardanti l’attività del veicolo e la ricostruzione della dinamica dell’urto.