I risultati di un recente sondaggio recente del RAC Report on Motoring sono chiari: il costo della vita aumenta e gli automobilisti europei tagliano le spese per la manutenzione dell’auto che sta registrando un’impennata del prezzo dei ricambi, oltre a rimandare l’acquisto di una nuova vettura. Il 12% degli automobilisti ha così deciso di rinunciare a piccole riparazioni del veicolo per risparmiare e il 9% ha posticipato l’intervento riparativo a data da definirsi. Le percentuali salgono nel target dei più giovani: il 37% degli under24 si terrà i piccoli problemi dell’auto, il 16% non si occuperà neppure di guasti più importanti.
Per quanti invece continuano a occuparsi della propria auto, una indagine condotta da DealerRater su un campione di oltre 16mila automobilisti europei ha evidenziato che 3 automobilisti su 4 preferiscono rivolgersi al dealer per manutenzione e riparazioni, considerandolo più affidabile di operatore terzi. Il 75% del campione ha infatti scelto il concessionario, percentuale che si alza all’81% in caso di vetture di lusso.
Un efficiente servizio post-vendita è da sempre una marcia in più per i rivenditori di auto. Oggi più che mai è particolarmente importante; l’auto è infatti il mezzo di trasporto più utilizzato e la stabilità economica resta incerta. Le circostanze richiedono quindi una manutenzione accurata e repentina, che il dealer può offrire offrendosi come partner affidabile per l’automobilista.
A tal proposito Viasat Dealer Portal è l’innovativa piattaforma dedicato ai concessionari che, grazie alle sue funzioni, permette di anticipare le richieste di intervento e manutenzione consentendo di gestire efficacemente il post vendita e aumentare il ritorno in officina. È questo un aspetto molto importante tenendo conto che in Italia, in controtendenza dal resto dell’Europa, dopo due anni dall’acquisto di un’auto nuova, cala la percentuale di chi continua a rivolgersi alle officine delle concessionarie per manutenzione e riparazioni. L’analisi emerge da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, che ha evidenziato come la fedeltà degli automobilisti alle reti di assistenza ufficiali è molto alta subito dopo l’acquisto di un’auto nuova, ma decresce nel tempo, con il graduale passaggio agli autoriparatori indipendenti.