La voglia di moto si scontra con un aumento delle tariffe assicurative

Il 2023 delle due ruote a motore apre sotto i migliori auspici. I dati delle immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori di gennaio, diffusi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), descrivono infatti un solido +37,7% pari a 21.314 unità sullo stesso mese dell’anno scorso. Il dato più significativo è quello degli scooter che crescono del 77,4% e immatricolano 10.720 veicoli. Ottimo anche l’andamento delle moto, che spuntano un incremento del 22,36% e targano 9.482 mezzi. Unico dato in controtendenza è quello dei ciclomotori e di quelli elettrici. L’andamento del mercato è in continuità con i numeri registrati negli ultimi due anni (+2700 veicoli immatricolati nel 2022 rispetto al 2021), che vedono il nostro Paese leader in Europa per numero di immatricolazioni e anche nella produzione.

La voglia moto si scontra però con un aumento generalizzato delle tariffe assicurative. La conferma arriva dall’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, secondo cui a dicembre 2022 il premio medio best price RC si è attestato sui 299,77 euro, in crescita del 9,97% sullo stesso mese del 2021 e del 13,06% rispetto a gennaio 2022. L’aumento su base annua raggiunge punte maggiori in Valle d’Aosta, +98,64%, Calabria, +29,82%, Umbria, +26,59%, e Friuli Venezia Giulia, +22,54%. La Regione con il prezzo medio più alto è la Campania, 586,86 euro, la più virtuosa le Marche, 190,40 euro.

L’assistenza stradale è la garanzia accessoria più presente nei preventivi dei motociclisti, con una percentuale di poco superiore al 24,4%, seguita dalla polizza infortuni conducente, 18,02%, e dal furto e incendio, 9,8%. Per le prime due garanzie, il premio (da sommare a quello dell’RC Moto) si attesta in media sui 18,85 e 38,26 euro; molto più alto invece l’importo del furto e incendio, perché può risarcire danni molto costosi, che si attesta sui 190,58 euro. Un altro dato da evidenziare riguarda i contratti RC Moto che includono la scatola nera. Questo dispositivo, che incide sensibilmente sulla sicurezza e consente di ottenere anche uno sconto sulla polizza, è particolarmente diffuso in Campania e Valle d’Aosta, dove è presente nel 26,36% e 25% dei preventivi, mentre è poco richiesto nelle Marche, 3,49%, e in Umbria, 3,85%.

A tal proposto da qualche anno è sul mercato è presente SlimBox Moto di Viasat, l’innovativo sistema satellitare concepito per la protezione di moto e scooter e per la sicurezza del motociclista. Funziona proprio come una scatola nera: da localizzatore satellitare indispensabile quindi a contrastare i furti o per favorirne i ritrovamenti. Ma anche da Emergency Call garantendo un servizio di assistenza e protezione H24. In caso di moto a terra, il sistema invia un allarme automatico e geolocalizzato alla Centrale Operativa Viasat che si attiva per l’assistenza, avendo già a disposizione i dati del chiamante e la posizione, fattori che garantiscono una maggiore tempestività degli interventi di soccorso.

Per saperne di più vai alla pagina Slimbox Moto >