La Ricerca Viasat: “spariscono” 2.051 Tir ogni anno

L’IMPORTANZA DELLA TELEMATICA SATELLITARE PER CONTRASTARE IL FENOMENO

Spariscono 2.051 mezzi pesanti l’anno in Italia. Lombardia, Sicilia, Puglia e Campania le regioni più a rischio. Ne vengono ritrovati 1.162, il 56,6% di quelli rubati. Come difendersi? Utilizzando la telematica satellitare, la Black Box, che riduce notevolmente la frequenza dei furti ed è decisiva nel recupero del mezzo e delle merci. Sono questi alcuni dati che emergono dal Dossier Autotrasporto, contenuto nella 10° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale, promossa da Viasat Group, azienda leader nella sicurezza satellitare.

LA RICERCA – La situazione comincia ad essere preoccupante e le rapine sono in continuo aumento, anche a livello europeo. Secondo gli ultimi dati disponibili della Direzione Centrale della Polizia Criminale, infatti, si registrano in Italia 2.051 furti di TIR l’anno (171 al mese, oltre 5 al giorno). La Lombardia si conferma la Regione più colpita con 393 mezzi pesanti sottratti, seguita dalla Sicilia (276) e dalla Puglia (275). Appena giù dal “podio” la Campania con 208 furti, il Lazio (182) e il Piemonte (215).

I RITROVAMENTI – Sul fronte dei recuperi invece, in Italia vengono restituiti al legittimo proprietario 1.162 TIR, il 56,6% di quelli rubati. Il problema – dicono le statistiche – è che anche quando il mezzo viene ritrovato, questo per lo più è già privo della merce che trasportava, causando all’azienda un ingente danno economico. I prodotti farmaceutici sono la tipologia di merce che viene rubata di più, oltre il 20%, seguiti da alimenti e bevande, sempre 20%, e da capi di abbigliamento di marca e calzature (15%). Un ulteriore 14% è invece costituito da materiale informatico, elettronico ed elettrodomestici di alta gamma, come anche strumenti tecnologici di ingente valore, e un 10% da carburanti. Il restante 21%, infine, è rappresentato da merce di altro genere.

COME CONTRASTARE IL FENOMENO – Un fenomeno, quello dei furti dei mezzi pesanti, particolarmente allarmante che si può combattere solo attraverso la collaborazione delle singole polizie attive negli stati dell’Unione e un maggiore utilizzo da parte delle aziende di dispositivi satellitari utili alla protezione del TIR. Confrontando i dati medi nazionali, con quelli relativi ai veicoli pesanti dotati di sistema satellitare Viasat, emerge l’efficacia di quest’ultimi, sia in termini di riduzione frequenza furto che in termini di ritrovamenti del mezzo. “Nello specifico – dichiara Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group – i mezzi pesanti ritrovati con dispositivi Viasat sono stati il 95% (contro il 56% dei dati nazionali). E facendo 100 mila euro il valore economico medio di un TIR, se tutti i mezzi pesanti avessero installato la Black Box Viasat, il risparmio stimato per furti sventati sarebbe di oltre 84 milioni di euro.” Non solo, la telematica satellitare è un’alleata preziosa per l’azienda che può non solo difendere il suo mezzo di trasporto, ma anche il singolo container, quindi la merce, attraverso dispositivi studiati ad hoc, come il nuovissimo BluTrack di Viasat, che consente la localizzazione satellitare anche in assenza di alimentazione, grazie alla sua dotazione di batteria a lunga durata.

L’utilizzo di questi dispositivi, infine, grazie alla possibilità di geolocalizzare il mezzo sempre e ovunque, consente anche di acquisire informazioni sulla missione permettendo alle aziende di ottenere risultati importanti in efficienza logistica, nell’abbattimento dei costi operativi e nel miglioramento dei livelli di servizio. “E chi non si aggiorna – conclude Petrone – non ha scampo ed è destinato a sparire da un mercato sempre più competitivo”.
Viasat S.p.A.

Per altre informazioni sul BluTrack di Viasat clicca qui

Per visualizzare il video sul BluTrack clicca qui

Se vuoi altre informazioni sulle soluzioni flotte di Viasat clicca qui

Se vuoi leggere La Guida alla Sicurezza 2015 clicca qui