La Black Box? Sicurezza, protezione e … tutela giuridica. Lo stabilisce la Cassazione 

I dati raccolti dalla Scatola Nera possono essere usati per smascherare le frodi assicurative: a ribadirlo è la Cassazione con sentenza 5415/2021. Grazie ai passi avanti della tecnologia, infatti, è possibile difendersi da truffe che possono prevedere sia la simulazione di un sinistro, sia una richiesta di risarcimento danni gonfiata. Il fenomeno è talmente diffuso da aver contribuito a spingere verso l’alto persino i costi delle polizze Rc auto in alcune zone di Italia. Stipulare pertanto una polizza RC auto che prevede l’installazione all’interno del veicolo assicurato di un dispositivo dotato di collegamento Gps, non solo può essere d’aiuto quando si è alla guida per ricevere immediatamente un soccorso in caso di incidente o malore, ma anche nelle aule di tribunale. A disciplinare questo aspetto è in particolare l’articolo 234 del Codice di Procedura di Penale: “I report che riportano i dati contenuti nel dispositivo rientrano nel concetto di prova documentale, come tale acquisibile al fascicolo del dibattimento in tribunale in quanto rappresentativi, attraverso il mezzo informatico, di fatti avvenuti.”

La sentenza della Corte di Cassazione ha reso così evidente anche la funzione “giuridica” della Black Box finora apprezzata dagli automobilisti soprattutto perché è diventata un vero e proprio sistema di sicurezza sulle strade (localizzazione del mezzo, assistenza H24 da parte della Centrale Operativa, anche in caso di furto) e per la maggiore convenienza delle polizze Rc auto a rispetto a quelle tradizionali.

“È la telematica la grande protagonista della nuova stagione assicurativa – commenta Paolo Ravicchio Responsabile Business Unit Insurtech Viasat –. Da un lato si rivela uno strumento indispensabile per contrastare le frodi, le truffe, le speculazioni ai danni delle Compagnie; dall’altro essenziale per assicurare all’automobilista sicurezza e protezione a costi più bassi. È proprio questo facciamo in Viasat: progettiamo e realizziamo dispositivi satellitari e soluzioni che stimolino questa trasformazione in atto e rendano migliore la vita dei nostri clienti”.

Per approfondire: La telematica di bordo applicata al mercato assicurativo