Incidenti stradali, la “tregua” è finita

I divieti e le limitazioni agli spostamenti dovuti alla pandemia, sembrano ormai un brutto ricordo. Lo testimonia l’ISTAT certificando come il primo semestre del 2022 sia caratterizzato da una netta ripresa della mobilità. Le percorrenze autostradali sono aumentate in media del 25,6% e la ripresa della circolazione interessa soprattutto i veicoli leggeri, in particolare le autovetture, con un incremento pari al 34%. Decisamente più contenuta la crescita registrata per i veicoli pesanti (+7%). Situazione analoga si rileva per il traffico sulla rete extraurbana principale: nei primi quattro mesi dell’anno gli incrementi hanno toccato punte del 30% mentre a maggio e giugno le variazioni rispetto all’anno precedente, sempre positive, si sono attestate intorno al 4%.

Prima conseguenza dell’aumentata circolazione è l’incidentalità stradale. Secondo le stime preliminari dell’Istituto Nazionale di Statistica, nel semestre gennaio-giugno 2022 si registra, rispetto allo stesso periodo del 2021, un aumento del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (81.437, pari a +24,7%), dei feriti (108.996, +25,7%) e delle vittime (1.450, +15,3%). Come atteso, l’incidentalità stradale risulta in aumento anche rispetto al primo semestre 2020 (incidenti +64,3%, feriti +63,0%, vittime +43,2%). Nel confronto con i primi sei mesi del 2019 si rileva invece ancora un lieve calo: incidenti stradali -2,6%; feriti -6,8% e deceduti -5,5%.

Nel confronto con il primo semestre 2021, le vittime aumentano soprattutto sulle strade extraurbane (+20%), seguono le strade urbane (+11%) e le autostrade (+10%). Rispetto ai primi sei mesi del 2019, nel primo semestre 2022 le vittime diminuiscono in misura significativa sulle autostrade (-11,8%) mentre sulle strade urbane ed extraurbane il calo è stimato intorno al 5%.

Per il decennio 2021-2030 gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono il dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030. Il percorso verso il raggiungimento di questi obiettivi, quindi, sembra sia iniziato già con qualche difficoltà.

La necessità di vivere in un contesto più sicuro, di viaggiare per le strade della città o per autostrade, riducendo i rischi da eventi traumatici, generati da chi non rispetta il codice della strada è un’esigenza comunemente sentita. A tal proposito Viasat, eccellenza italiana nei servizi di sicurezza satellitare e IoT che integrano le più moderne tecnologie telematiche per garantire la sicurezza a 360 gradi al veicolo e ai suoi occupanti, fornisce all’automobilista soluzioni e servizi di Prevenzione, Protezione e Assistenza, fino a poco tempo fa assolutamente impensabili.

Per saperne di più >