Classifica traffico in strada 2023: Londra e Chicago le peggiori, ma anche Palermo…

L’era della mobilità sta subendo una trasformazione e i dati recenti lo confermano. L’auto privata infatti è destinata a subire un duro colpo, almeno secondo un recente report di McKinsey. Attualmente, in tutto il mondo, circolano 1,3 miliardi di veicoli, molti dei quali di proprietà privata. Ma entro il 2035 si prevede una diminuzione del 15% della quota totale.

Quanto traffico in città

Ovviamente, queste perdite saranno compensate dall’emergere di nuove forme di mobilità, più convenienti e sostenibili. Ma fino ad allora continuerà ad essere la vecchia e cara automobile la regina incontrastata dei nostri spostamenti tanto che, le grandi città, si contengono il primato della più trafficata.

A dare la classifica 2023 aggiornata ci sono i dati del ‘Global Traffic Scorecard’ che conta anche le ore perse nel traffico durante l’anno. Il podio? Londra (156 ore), Chicago (155) e Parigi, con 138 ore. Palermo è sesta assoluta, prima delle italiane con 121 ore l’anno in coda. Non gioiscono certo a Roma (107), mentre se la cavano meglio a Torino (86), Genova e Milano, intorno alle 60 ore.

Cambiamenti in vista

È sempre McKinsey a segnalare che, la flessione nella produzione di auto nel prossimo futuro, sarà compensata dall’emergere di nuove forme di mobilità, più convenienti e sostenibili: e-bike, e-scooter, auto più piccole e green. Allo stesso modo, cresceranno forme di mobilità condivisa.

L’evoluzione tecnologica, l’aumentata sensibilità per l’ambiente e la sostenibilità rendono sempre più necessario un nuovo modo di muoversi per rendere i flussi urbani più efficienti, meno inquinanti e maggiormente in armonia con i bisogni della comunità. La base essenziale su cui si fonda da molti anni l’offerta globale di Viasat (oggi parte di Targa Telematics) è la connettività e la digitalizzazione dei processi. Questi elementi sono cruciali per offrire ai cittadini un’esperienza di mobilità completamente innovativa, caratterizzata da flessibilità, sostenibilità ambientale, integrazione, disponibilità on demand e condivisione. L’obiettivo è affrontare in modo concreto sfide come la sicurezza alla guida, il traffico, le difficoltà di parcheggio e i lunghi tempi di spostamento, oltre a garantire la corretta manutenzione del mezzo.

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