Agroalimentare: tracciabilità, qualità e sicurezza con le tecnologie infotelematiche

TELEMATICA a BORDO  di Francesco Signor- Direzione Marketing e Comunicazione Viasat Group   

La Tracciabilità dei prodotti, quindi la possibilità di ricostruire il percorso degli alimenti dai campi alla tavola, sono divenuti nel corso degli ultimi anni sempre più fattori distintivi e capaci di creare valore per la filiera agroalimentare. Essere in grado di garantire ai consumatori la sicurezza alimentare, l’origine e la qualità dei prodotti, la sostenibilità dei processi produttivi e la coerenza della catena logistica permette di offrire al mercato trasparenza e sicurezza. In un contesto nel quale i mercati di sbocco dei prodotti, anche quelli agroalimentari, sono sempre più diversificati e geograficamente lontani, e la distanza, sia fisica e sia culturale, tra chi produce le materie prime e il consumatore finale è progressivamente aumentata, il sistema di garanzie non può più essere affidato al contatto personale tra acquirenti e venditori. Dunque, dominare e presidiare la catena logistica di trasporto diviene elemento fondamentale e strategico per preservare l’eccellenza dei nostri prodotti, prevenire frodi e abusi, permettere ai consumatori di essere garantiti nelle loro scelte.

L’infotelematica e le tecnologie satellitari mettono a disposizione degli operatori del settore soluzioni innovative per il trasporto delle merci, dal produttore al distributore e al consumatore, efficienti e di ausilio alla crescita del comparto. In particolare, esistono sul mercato nuovi sistemi di localizzazione, anche in versione autoalimentata e configurabile con sensori di temperatura, umidità e fotodiodo per la segnalazione dell’apertura dei portelloni, concepiti espressamente per il monitoraggio della merci sensibili e deteriorabili, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato (container, casse mobili, rimorchi, semi rimorchi, vagoni ferroviari, ecc.).

Soluzioni che offrono una serie di vantaggi indiscutibili a tutti gli attori della filiera, a partire dal consumatore che ha la garanzia puntuale che il prodotto presente sugli scaffali della distribuzione commerciale sia di qualità certificata nella produzione, nel trasporto e nella consegna. Al momento dell’acquisto, leggendo con un qualsiasi smartphone l’apposita etichetta con codice QR, apposta sulla confezione, potrà visionare e scaricare informazioni sul prodotto acquistato, sulla consegna e sul relativo percorso effettuato. Allo stesso modo, l’autotrasportatore può, attraverso una semplice interfaccia web, ottimizzare i costi di esercizio della propria flotta, con risparmi molto consistenti. Tutto questo può essere conseguito, grazie all’ottimizzazione delle rotte e dei percorsi, all’addestramento mirato dei propri conducenti a uno stile di guida appropriato e funzionale per una migliore efficienza del mezzo, alla verifica delle ore di guida e riposo degli autisti e al significativo incremento della sicurezza del personale conducente, avendo come ricaduta non secondaria anche il minor inquinamento a vantaggio dell’ambiente e di una mobilità eco-sostenibile.
I benefici si riflettono anche sul produttore che ha la possibilità di valorizzare le proprie eccellenze, le proprie peculiarità, il legame con il territorio, ristabilendo un rapporto diretto con il consumatore anche quando la produzione del bene e il consumo dello stesso avvengano in luoghi geograficamente diversi e lontani. I prodotti agroalimentari, realizzati con dedizione e qualità, sono sempre più apprezzati dai consumatori per la loro affidabilità, bontà e genuinità. Inoltre, il produttore ha la possibilità di seguire lungo tutto il percorso del vettore, le consegne effettuate dei propri prodotti. Infine, il distributore che opera nel settore agroalimentare può concretamente garantire la tracciabilità e la certificazione oggettiva dei prodotti distribuiti (DOC, DOP, ecc..), sfruttando le soluzioni e le tecnologie infotelematiche ed elevando così il livello di controllo sulla filiera e sulla qualità dei propri servizi.