A Torino il quarto meeting dei CEO del Gruppo Viasat

Sinergie paese, velocità e flessibilità operativa, strategia “glocale“, investimenti sull’innovazione, valorizzazione delle competenze locali e Internet of Things. Sono solo alcune delle parole chiave che hanno contraddistinto il quarto appuntamento che ha visto riuniti lo scorso 14 dicembre tutti i CEO delle consociate del Gruppo Viasat.

L’incontro torinese si è aperto con un’inconsueta passeggiata di tutto il top management aziendale nella splendida cornice del Parco del Valentino a cui è seguito il meeting vero e proprio, dove Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group, e i Vicepresidenti Marco Petrone e Massimo Getto, hanno fatto il punto sull’anno 2017 che ha segnato dei buoni risultati, rappresentando un punto di svolta importante nella strategia di sviluppo dell’azienda. Una crescita a doppia cifra che è il frutto di un grande impegno di tutti i manager e dei circa 650 dipendenti del Gruppo, ormai presente, direttamente o tramite la propria rete di partner, in 50 paesi tra Europa, Africa, Medioriente e America Latina. “In termini di attivazioni,” ha spiegato Marco Petrone, Vice presidente e Corporate Development di Viasat Group, “ oggi abbiamo superato le 500 mila vetture connesse e oltre 150 mila mezzi di trasporto merci in un numero molto ampio di paesi a livello worldwide”.
Nel corso dell’ultimo meeting dell’anno è stato altresì sottolineato come il progetto di crescita internazionale continuerà, sia proponendo soluzioni utili per il settore Fleet, che stanno determinando il successo e lo sviluppo del Gruppo, e sia per acquisizioni di nuove eccellenze locali.
Già a partire dal mese di gennaio 2018 sarà comunicata l’acquisizione di un’altra importante realtà, in uno dei principali mercati geografici europei. Quindi, diverse piattaforme che dialogano fra di loro, in modo da poter fornire informazioni o aggregazioni di dati o servizi che si basano su quelle informazioni a diverse tipologie di clienti, siano essi privati cittadini, municipalità, amministrazioni pubbliche, assicurazioni, case auto o altre società di servizi. Inoltre, è stata presentata la roadmap tecnologica e commerciale del prossimo anno con un piano d’azione che vedrà impegnate tutte le società del Gruppo nell’obiettivo della crescita dei propri business tipici, in particolare nell’ambito Fleet, e l’avvio di nuovi progetti nel campo dell’Insurtech, del Car Connect e dei Big Data Analytics a livello internazionale.
Tutto questo sempre perseguendo la filosofia del “glocale”, ovvero del pensare globale per agire a livello locale. Un approccio che permette di sfruttare appieno le capacità di tutte le diverse intelligenze presenti nel nostro Gruppo per fare sinergia e costruire valore nelle singole comunità e nei singoli mercati nel rispetto delle loro specificità e delle loro potenzialità. “Alla luce di questa evoluzione, abbiamo voluto razionalizzare e semplificare l’organizzazione per garantire una rapidità dei processi adeguata alle performance che il mercato impone” conclude Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group. “L’aumento della complessità, unita alla velocità richiesta dai clienti (time to market) e alla necessità di rendere sempre più rapida la misurazione delle performance, rende inevitabile un cambiamento del nostro modo di agire. Anche a livello di organizzazione, ci stiamo muovendo sugli stessi binari dello sviluppo delle piattaforme tecnologiche: vogliamo interconnettere le persone, in una sorta di “Internet of People”, che operano nelle diverse società del Gruppo. La volontà è di essere presenti, di poter erogare i nostri servizi, di poter vendere i nostri prodotti con l’adeguata assistenza tecnica e commerciale, potenzialmente in tutto il mondo”.