È terminato il primo dei quattro appuntamenti europei denominati Truck and Bus per l’anno 2022, dedicati ai controlli mirati su strada dei mezzi pesanti. L’obiettivo di queste settimane di ispezioni rafforzate è la verifica del rispetto delle regole sui mezzi, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera
Nel corso dell’operazione la Polizia Stradale italiana ha controllato 7.732 mezzi pesanti e 652 autobus e contestato 5.559 violazioni di cui 469 per il superamento dei limiti di velocità, 20 per guida sotto l’effetto di alcol, 1 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 215 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 1.144 relative al cronotachigrafo, 693 per inefficienze tecniche ed al carico, 700 per documenti dei veicolo e di trasporto, 90 per trasporto di merci pericolose, 8 per trasporto di rifiuti e 2.196 altre infrazioni.
Sono numeri, questi, che testimoniano una volta di più quanto sia opportuno un’adeguata opera di prevenzione per evitare incidenti o infortuni sulle strade. Alla guida di un veicolo è sempre importante rispettare rigorosamente le norme del Codice della Strada e la normativa sull’uso del tachigrafo per il rispetto delle ore di guida e riposo (REG CE 561/2014 e UE 165/2006) al fine di garantire la propria sicurezza e quella altrui. A partire dal 2 febbraio scorso, inoltre, i conducenti transfrontalieri dovranno obbligatoriamente annotare ogni passaggio di frontiera. Questa registrazione serve per consentire agli organi di controllo di verificare il rispetto del numero massimo di operazioni di cabotaggio permesse e di controllare se il veicolo ha rispettato la norma sul rientro periodico nel Paese dove ha sede l’azienda.
Le normative Ue che coinvolgono le aziende per il trasporto merci sono sempre in evoluzione. Un motivo in più per poter contare sui servizi di assistenza e tutela legale Tacholex e Tachocheck di Viasat Fleet. Avere la possibilità di ricevere supporto per il rispetto di tutti gli adempimenti normativi, assistenza legale e difesa penale in Italia ed Europa per omicidio stradale e lesioni colpose è oggi determinante per continuare a svolgere l’attività in tutta serenità.