Tecnologia, divertimento, formazione e informazione. Sono questi gli ingredienti base di ANIA Campus 2016, l’iniziativa dedicata alla sicurezza stradale sulle due ruote realizzata dalla Fondazione ANIA in collaborazione con la Polizia di Stato e la Federazione Motociclistica Italiana, promossa dal Dipartimento delle Politiche Giovanili. E’ partito l’11 marzo da Roma un tour di oltre un mese e mezzo che toccherà 16 città italiane in 14 regioni, coinvolgendo oltre 1.500 studenti delle scuole superiori. L’iniziativa dedicata principalmente ai giovanissimi, ha lo scopo di insegnare a rispettare le regole della strada e le tecniche di guida sicura sulle due ruote.
La tecnologia avrà un ruolo fondamentale in ANIA Campus. Ogni mezzo utilizzato per le esercitazioni sarà equipaggiato con una telecamera che riprenderà le manovre eseguite dal conducente. I video saranno utilizzati a scopo didattico, mettendo in evidenza eventuali errori o manovre non corrette. Al termine della mattinata, il Campus resterà operativo e sarà possibile per chiunque passerà nell’area predisposta svolgere attività formativa e prove di guida sicura sul circuito con l’assistenza di piloti e tecnici.
Lo scopo di ANIA Campus è quello di intervenire a supporto di chi sceglie la libertà delle due ruote dovendo affrontare i rischi di un mezzo che rende particolarmente vulnerabili. Nel solo 2014 sulle strade italiane hanno perso la vita 816 persone e oltre 55mila sono rimasti ferite, a seguito di un incidente stradale su un mezzo di questo tipo.
«La scelta di un progetto come ANIA Campus – commenta Aldo Minucci, Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale – nasce da una duplice considerazione: chi viaggia sulle due ruote a motore fa parte degli utenti vulnerabili della strada e il fatto che, tra i motociclisti, sono particolarmente colpiti i giovani. La formazione nelle scuole è una parte essenziale della nostra attività, così come il rapporto e il dialogo con i giovani che, in passato, ha portato ottimi risultati in termini di riduzione del numero di morti e feriti sulle strade. Con ANIA Campus vogliamo offrire una preparazione completa e articolata a chi utilizza moto e motocicli, attraverso un percorso che li diverta, li coinvolga e al tempo stesso li formi sulle corrette tecniche di guida e sull’importanza del fatto che abbigliamento e protezioni devono essere sempre a norma».
In ogni città sarà allestito un Campus, con un’area dedicata alla teoria e un vero e proprio circuito per le prove pratiche di guida sicura.
Il calendario completo delle tappe di ANIA Campus qui