Oggi più che mai l’argomento ambientale è un tema di grande attualità. Le città sono responsabili del 60% delle emissioni inquinanti sul pianeta ed è noto che la maggioranza della popolazione mondiale vive in contesti urbani. La stretta correlazione tra cambiamento climatico e modelli evolutivi è, dunque, cosa nota. Queste criticità devono essere considerate nell’ambito della progettazione e gestione degli spazi e della mobilità, delle infrastrutture e dei servizi, in una logica di innovazione sociale e sostenibilità.
A tal fine ENEA (Agenzia Italiana di Ricerca per l’Energia e la Sostenibilità Ambientale) e Viasat hanno recentemente unito i propri know-how per lo sviluppo di una Piattaforma di Monitoraggio della Qualità dell’Aria in mobilità. L’obiettivo è quello di poter rilevare le soglie di allerta, misurando i livelli di qualità dell’aria, mappare le aree urbane con evidenza dei punti critici per darne informazione ai cittadini e analizzare i dati raccolti per la pianificazione e gestione degli eventi futuri.
L’unicità della proposta porta con sé evidenti vantaggi quali l’accuratezza e la capillarità della misurazione e l’opportunità d’integrazione con altri sistemi nell’ambito delle soluzioni Smart City. Tra queste lo Street Control di Viasat.
“Questa con ENEA – commenta Valerio Gridelli, Head della BU Smart Connect di Viasat – è per noi molto di più di una mera partnership tecnologica. In breve tempo potremo mettere a disposizione delle P.A. e dei cittadini stessi uno strumento unico ed indispensabile per il controllo ambientale che potrà diventare un punto di riferimento dell’innovazione nella sicurezza e l’analisi della qualità dell’aria nelle città”.